Nasce a Torino OGR Tech: l’intelligenza artificiale e blockchain nel nuovo hub internazionale per la ricerca e le startup. Uno spazio di 12.000 metri quadrati all’interno delle Officine Grandi Riparazioni di Torino, dove l’architettura industriale ottocentesca in mattoni con capriate e pilastri di ferro viene interamente riqualificata dalla Fondazione CRT in chiave innovativa. Le ex officine destinate alla riparazione dei treni diventano un centro d’innovazione e sperimentazione a vocazione internazionale con tre anime: l’arte e la cultura, la ricerca scientifica, tecnologica e industriale, il food.
Viene inaugurato uno spazio dotato dei migliori standard di sostenibilità ambientale e sicurezza tecnologica tra i più grandi del Paese. Le OGR si aprono al pubblico attraverso un boulevard di oltre 200 mt, definito da una navata centrale e grandi vetrate alte 16 mt. Ai lati si aprono le due campate caratterizzate da ambienti di cristallo per sale riunioni e uffici open space su due piani, con 500 postazioni di lavoro “smart”, tavoli social, aree “chat sofa” e “phone booths” insonorizzate, scrivanie ergonomiche ad altezze regolabili e memorizzabili in stile headquarters di Google per il massimo comfort sul lavoro.
Viene inaugurato uno spazio dotato dei migliori standard di sostenibilità ambientale e sicurezza tecnologica tra i più grandi del Paese.
<<OGR Tech mette insieme talenti, investimenti e un ‘puzzle’ molto ampio di competenze, connettendo Torino alle eccellenze globali – dichiara il Direttore Generale di OGR e Segretario Generale di Fondazione CRT Massimo Lapucci – La sfida del nuovo hub internazionale dell’innovazione che oggi inauguriamo è aiutare l’Italia a colmare parte del gap sul Tech, catalizzando in OGR mezzo miliardo di euro di investimenti totali e 1.000 nuove start up accelerate nei prossimi vent’anni>>.
Elisa Viglianese
L'articolo OGR Tech. Le nuove officine della creatività e dell’innovazione proviene da Livingroome.